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La cura definitiva per la cellulite? Non esiste!

Al contrario di quello che molti credono, la cellulite non è una vera e propria malattia, ma è forse un'ossessione per la maggior parte della popolazione femminile. La buccia d’arancia appare sulle nostre cosce e ci perseguita tutta la vita. Perché sì, la pelle perfetta non esiste e un po’ di cellulite l’abbiamo tutti. Ma sappiamo veramente di cosa si tratta e perché si manifesta?

La cellulite è un inestetismo della pelle distribuita principalmente su cosce, glutei, addome e fianchi. È prevalentemente causata da un malfunzionamento della circolazione venosa e linfatica: la cattiva ossigenazione dei tessuti provoca la formazione di liquidi di ristagno nelle cellule adipose. Interessa maggiormente il pannicolo adiposo, la zona costituita da cellule di grasso che si trova tra il muscolo e la pelle e che è attraversata dal tessuto connettivo. In caso di cellulite, il tessuto connettivo si assottiglia e si riduce e i liquidi e le tossine prodotti in alcuni processi metabolici si accumulano sotto la pelle. Il numero di cellule adipose che costituiscono il pannicolo adiposo e le cellule di grasso non cambia, ma cambia la loro grandezza: le cellule ingrandite spingono verso la pelle, causando l'irregolarità della superficie.


Esistono 4 stadi della cellulite:

  • Stadio 1: fase reversibile. Si verifica un cambiamento nella microcircolazione; nonostante il cambiamento sia minimo, possiamo vedere lievemente la cellulite ad occhio nudo.

  • Stadio 2: la pelle diventa più pallida e meno elastica e la temperatura della zona è più bassa.

  • Stadio 3: diventano visibili i micronoduli che causano il danneggiamento dei tessuti connettivi nel pannicolo adiposo.

  • Stadio 4: fase irreversibile. I micronoduli diventano macronoduli: sono più visibili e dolorosi al tatto e la cellulite è chiaramente visibile ad occhio nudo.

Ma perchè si forma la cellulite? Quali sono le cause principali? Possiamo dire che all'origine della cellulite c'è la combinazione di diverse cause, che provocano un danno alla microcircolazione. Le cause possono essere di origine genetica, come ad esempio la familiarità o la provenienza (per esempio è più comune nelle donne caucasiche rispetto alle donne asiatiche), o derivanti da altri fattori, come lo stile di vita sedentario, lo stress o il fumo. Infatti lo stress alza i livelli di cortisolo (ormone dello stress), che causa la ritenzione idrica, mentre il fumo è un costrittore per i vasi sanguigni.

Chi ne è soggetto? E’ conclamato che le donne sono maggiormente portate ad avere la cellulite rispetto agli uomini. Questo succede a causa della struttura sottostante la pelle e a causa degli ormoni femminili prodotti, come l'estrogeno (è una delle cause della ritenzione idrica). Con l'invecchiamento la pelle diventa meno elastica e la microcircolazione porta meno ossigeno ai tessuti, causando una diminuzione dei livelli di collagene: la combinazione di questi processi rende i depositi di grasso più visibili.

Come possiamo porre rimedio alla cellulite? I consigli più facili da seguire e da ricordare sono sicuramente mantenere una dieta equilibrata, bere molta acqua durante la giornata e ridurre al minimo l'assunzione di bibite alcoliche. Mantenere uno stile di vita più dinamico e salutare è un altro accorgimento che potrebbe aiutare a ridurre il rischio di cellulite: ricordiamoci che quando siamo in movimento, anche con una semplice camminata o facendo le scale, favoriamo la circolazione sanguigna. Indipendemente dallo stile di vita che seguiamo, o dal lavoro che svolgiamo, dobbiamo mantenere una postura corretta ed evitare di indossare vestiti troppo stretti (come leggins o fuseaux, oppure scarpe a punta con tacchi molto alti per ore) che impediscono la corretta circolazione e favoriscono la ritenzione idrica.

L'American Academy of Dermatology (AAD) suggerisce alcuni trattamenti che sono risultati efficaci a migliorare la cellulite:

  • Creme e lozioni: in particolare si è notato che i prodotti che contengono caffeina aiutano a disidratare le cellule, rendendo quindi meno evidente la cellulite.

  • Radiofrequenza: viene sfruttato il calore prodotto dalle onde magnetiche per trattare gli strati più profondi della pelle. Richiede un certo numero di applicazioni per ottenere benefici visibili.

  • Vacuum Terapia: si usa l’aspirazione per creare il vuoto, che permette uno scambio maggiore di ossigeno e un maggiore afflusso di sangue.

Non importa quanti anni abbiamo o quanto pesiamo, la cellulite accompagna la maggior parte di noi! Non abbattiamoci però, ricordiamoci che condurre uno stile di vita sano ed equilibrato, privo di stress è lo strumento migliore per combatterla!



Charlotte Eman


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